Prestazioni
ECOGRAFIA MAMMARIA
“ La prevenzione ti salva la vita “
L’ecografia mammaria è uno degli esami che consentono di individuare con maggior efficacia eventuali anomalie del tessuto mammario.
Tramite questo esame è possibile , passando sulla superficie delle mammelle una sonda che emette ultrasuoni , rilevare l’eventuale presenza di un nodulo e stabilirne la natura.
Serve ad individuare formazioni di natura benigna ed è fondamentale nella diagnosi precoce di lesioni più serie, come i tumori maligni.
L’ecografia mammaria non ha alcun tipo di controindicazione e non richiede alla paziente alcuna preparazione specifica.

ECOGRAFIA DELLE ANCHE NEONATALE
Si tratta di un esame non invasivo eseguito in ambulatorio, che permette di visualizzare e studiare la morfologia e la struttura della tiroide attraverso l’utilizzo di una sonda ad ultrasuoni. Il medico quindi, può valutare il volume della ghiandola e l’eventuale presenza di noduli e di infiammazione. Non c’è bisogno di seguire particolari indicazioni prima di sottoporsi all’esame.

ECOGRAFIA ADDOME INFERIORE
- Nei pazienti di sesso maschile è generalmente eseguita dal medico per studiare la vescica, la volumetria prostatica e la capacità di svuotamento vescicale (residuo urinario post-minzionale).
- Nelle pazienti di sesso femminile viene eseguita dal medico generalmente per studiare la vescica, utero, ovaie ed eventuali masse dello scavo pelvico, in particolare quando lo studio ecografico interno ( trans-vaginale ) sia non indicato (per es. nelle adolescenti).
Preparazione:
Per sottoporsi all’ ecografia dell’addome inferiore il paziente deve osservare il digiuno nelle 6-7 ore precedenti l’esame. Viene quindi invitato a bere circa 1/1,5 litri di acqua 1 ora prima dell’esame.

ECOGRAFIA ADDOME SUPERIORE
Ha lo scopo di focalizzare l’attenzione su taluni organi quali fegato, colecisti, vie biliari, pancreas, milza e reni, in quanto posti nella sezione superiore dell’addome. L’ecografia dell’addome superiore è un esame diagnostico utile a individuare calcoli nella colecisti o nei reni, verificare eventuali lesioni epatiche (benigne e maligne), malattie renali o epatiche, controllare dimensione e forma della milza.

ECOGRAFIA TESSUTI MOLLI
L’ecografia delle parti molli viene eseguita per lo studio dei linfonodi benigni (di tipo reattivo-infiammatorio) e neoplastici (es. metastasi, linfomi, ecc.) inguinali, ascellari e del collo. Altre indicazioni classiche sono lo studio di lesioni nodulari come le alterazioni infiammatorie, i lipomi e le cisti.L’ecografia delle parti molli viene, infine, utilizzata per l’identificazione e stadiazione di ernie inguinali, ombelicali, addominali, scrotali. L’esame non è invasivo, è indolore e senza controindicazioni: consiste nel passaggio di sonde esterne ad alta frequenza sulla zona interessata, al fine di ottenere le immagini ecografiche.

ECOGRAFIA DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO
L’ecografia della cute e del tessuto sottocutaneo è un’indagine diagnostica non invasiva che utilizza gli ultrasuoni, onde innocue per il corpo umano, per studiare le lesioni della pelle e dei tessuti sottostanti. Questo esame viene prescritto in caso di tumefazione della cute e sottocute, per valutare quindi: dimensioni, sviluppo in profondità e i rapporti i vasi sanguigni.
Questo tipo di ecografia non necessita di alcuna preparazione.

ECOGRAFIA DELLE GHIANDOLE SALIVARI
L’ecografia ghiandole salivari consente di individuare calcoli a carico delle ghiandole medesime, di studiare eventuali malattie infiammatorie e tumorali. L’esame valuta le ghiandole parotidi e le ghiandole sottomandibolari, permettendo di identificare lesioni infiammatorie, neoformazioni e calcoli salivari. A completamento di indagine vengono esplorate le catene linfonodali locoregionali (linfonodi). Questo esame non è doloroso e non comporta rischi perché non sfrutta radiazioni ionizzanti ma onde a ultrasuoni, innocue per l’organismo.

ECOGRAFIA SCROTALE
L’ecografia scrotale è la tecnica principale per valutare lo stato di salute dei testicoli e delle strutture presenti all’interno. L’esame si effettua con un’apparecchiatura ecografica dotata di sonda lineare. Con questo metodo si possono valutare in modo dettagliato e preciso i parametri basilari dello stato dei testicoli e degli organismi che si trovano all’interno della sacca scrotale: attraverso questa ecografia viene riprodotta la conformazione interna del testicolo e dell’epididimo, ossia la struttura che si trova al di sopra del testicolo dove circolano gli spermatozoi prodotti. Ogni qualvolta si avverta una nodularità (aumento di consistenza) del testicolo è opportuno effettuare una ecografia scrotale per escludere un eventuale tumore testicolare.Inoltre, permette di verificare che la vascolarizzazione testicolare sia adeguata.
